Giochi Mondiali Estivi Special Olympics di Berlino 2023: non solo sport!
Dal 17 al 25 giugno si sono tenuti nella capitale tedesca i Giochi Mondiali Estivi di Special Olympics, che hanno visto migliaia di atleti con e senza disabilità intellettiva, provenienti da tutto il mondo, competere in numerose discipline sportive.
Oggi possiamo celebrare con orgoglio le meritate medaglie d’argento della Nazionale di Beach Volley Unificato, con la nostra coach Eleonora Ferrari e le atlete Sara Fazio ed Elena Manzin, e della Nazionale di Pallavolo Unificata, con la coach Serena Taccetti e l’atleta partner Martina Picchio del team ADSO!
Per chi non ne fosse a conoscenza, Special Olympics offre infinite opportunità ai suoi atleti, che non riguardano solamente lo sport. Infatti, i Giochi Mondiali di Berlino ci hanno riservato altre sorprese oltre alle incredibili competizioni che si sono svolte.
La Redazione Special di Eunike ha partecipato al Global Youth Leadership Summit, un evento di cinque giorni in cui i giovani leader insieme ai propri mentori hanno avuto la possibilità di conoscere e confrontarsi con altri leader che come loro hanno trasformato le loro idee in progetti, grazie ai corsi Leadership di Special Olympics.
Le attività svolte erano tante e diverse tra loro, e in prima persona abbiamo avuto modo di esprimere le nostre idee riflettendo insieme su come costruire azioni intorno a temi fondamentali come inclusione, leadership, empatia, coraggio e molto altro.
Avere la possibilità di ascoltare le testimonianze di persone che hanno trovato in Special Olympics uno spazio di appartenenza che da sempre cercavano per sentirsi finalmente accettati è stato emozionante, così come lo è stato ascoltare le parole di persone che rappresentano Special Olympics, come Tim Shriver e molti altri che sono stati protagonisti di interventi interessanti e formativi. Tutte queste storie, ricche di coraggio e voglia di apportare cambiamenti importanti, ci hanno ispirato e motivato più di prima per coinvolgere sempre più persone nel Movimento, per creare un mondo ancora più inclusivo e abbattere le barriere che purtroppo, ancora oggi, sono presenti per le persone con disabilità.
La nostra Redazione Special, insieme agli altri numerosi gruppi, ha esposto il proprio progetto “Special News”, che mira a promuovere Special Olympics e l’inclusione sociale anche attraverso lo sport. Per Lucrezia e Chiara, giovani leader del gruppo, questo è stato il momento più bello ed emozionante perché i feedback ricevuti hanno confermato il potenziale del nostro lavoro nel contribuire a creare un mondo più inclusivo.
Inoltre, a Berlino sono nate tantissime nuove amicizie che porteremo nel cuore per molto tempo: abbiamo imparato nuove cose su noi stesse, sul nostro gruppo, che è ripartito più unito di prima, e soprattutto abbiamo realizzato che se l’essere giunte a Berlino in occasione di questo Summit globale fino ad ora ci sembrava una destinazione che non vedevamo l’ora di raggiungere, adesso rappresenta molto di più: un punto di partenza per espandere e sviluppare il nostro progetto grazie a Special Olympics, creando nuove opportunità per i giovani leader di domani.
Lucrezia Parodi, Chiara Petrozzi, Cinzia Pantaleo